Ho deciso di dipengere di azzurro le pagine del blog anche allo scopo di "separarle" virtualmente dal resto del mio sito che invece resterà bianco nelle aree personali. (Il codice alla base comunque rimane sempre lo stesso: HTML nudo e crudo)
Ma c'è anche un secondo motivo dietro questa scelta: L'azzurro che ho scelto infatti non è casuale ma, come da titolo, questo è il colore "InterCity Blue", almeno secondo Trenitala...E PANTONE!
Già!
Trenitalia da qualche tempo sta infatti rinnovando la flotta InterCity proponendo, oltre ad una nuova livrea e degli interni rinnovati, una nuova immagine per il "brand" (perché nel capitalismo anche una categoria di treni deve diventare un brand a sé) dopo quello che è stato parzialmente fatto dal 2017 in poi ma semplicemente cambiando la livrea dallo schema di colori XMPR a qualcosa di leggermente più carino ma comunque poco significativo.
Il nuovo schema di colori invece, a mio parere molto più carino, è dominato da questo nuovo azzurro che secondo Trenitalia, richiama il colore dei cieli e dei mari italiani; dando l'idea di un treno adatto alle vacanze e al turismo.
E non ci sarebbe nulla di male in tutto questo (anche se trovo strano l'idea di trasformare le categorie di treni in un brand, pure il regionale ha subito la stessa sorte) ma arrivare addirittura a farsi catalogare il colore (e probabilmente metterlo sotto brevetto) da un importante azienda americana mi pare abbastanza eccessivo.
Ecco quindi il terzo motivo per il quale ho deciso di utilizzare questo colore: Protesta (e sfida) contro il copyright sui colori. Stante che copyright e brevvetti per me dovrebbero essere riformati, posso capirli su un progetto, su un'opera lettararia, audiovisiva o comunque, cose complesse.
Un colore invece è una cosa completamente differente ed è estremamente più semplice rispetto ad un opera completa e, soprattutto, IL COLORE È ALLA BASE DELLA CREAZIONE DI MOLTE OPERE E METTERE UN COPYRIGHT SU DI ESSO SIGNIFICA LIMITARE ESPONENZIALMENTE NUOVE CREAZIONI! (Come se il copyright non fosse già limitante di suo)
Pertanto, ho deciso di "rubare" in qualche modo il colore a Trenitalia sia come forma di supporto alla nuova direzione del servizio intercity ma anche come forma di protesta contro il copyright sui colori.
Ovvio, molti saranno già pronti a dirmi che non serve fare tanto baccano perché il colore non è realmente sotto brevetto ma come già detto non è solo quello il motivo ma anche il semplice fatto che...è un bel colore (Per chi fosse interessato: La sua codifica è #008be0; ) e anche se non è sotto brevetto, il solo fatto di rendere tutto un brand, lo trovo alquanto stupido!
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